Per chi vede una rivoluzione del sistema economico, o l’avvento di un Eco-socialismo, ancora lontani, credo sia naturale chiedersi se sia possibile condurre una vita anticapitalista, in un mondo fortemente capitalista.
E’ quanto si domanda John Harris sul Guardian, o meglio domanda ai lettori della rivista britannica.
Le 24 soluzioni offerte sono spesso difficili, ma qualche volta fattibili.
Ho creduto utile proporre qui una sintesi in Italiano, pensando di offrire così una base per la discussione, e per l’elaborazione di percorsi simili, o totalmente nuovi, da realizzare nel nostro Paese.
1. Freecycle: ovvero riutilizzo dei beni. In alternativa alle discariche, dove gli oggetti usati vengono stoccati o bruciati, Freecycle promuove il regalo di tutto quello che può essere riutilizzato e riciclato, attraverso dei centri di distribuzione in tutto il mondo. Qui i centri attivi in Italia.
2. Freecycle (2) in versione non digitale. A Berlino semplicemente ci sono luoghi dove ognuno può portare ciò che non gli serve più, o cercare gratis qualcosa che può servirgli. In questo modo si favorisce il riuso e si impedisce che cose con un valore residuo finiscano in discarica o inceneritore.
3. Fatti da solo i tuoi abiti. Questo è sicuramente più difficile. Più facile però è limitare il volume degli abiti comprati, e preferirne di realizzati con tessuti naturali, biologici, e realizzati vicino, senza sfruttamento dei lavoratori.
4. Non comprare più sapone, ma realizzarlo da soli. Anche questo è difficile. Più facile (come sopra) è comprare naturali, biologici, e realizzati vicino, senza sfruttamento dei lavoratori.
5. Non usare banche. O usare Banche con un Codice Etico che rispetti i valori della solidarietà, dell’ambiente, della pace.
6. Molla le palestre. Spesso costose e appesantite da macchine, orpelli misura-tutto, musica a tutto volume. Preferire l’attività all’aperto, essenziale, e gratuita.
7. Costituisci un’officina collettiva per biciclette. Aperta anche solo poche ore alla settimana, dove poter condividere trucchi ed attrezzi per riparare biciclette.
8. Chiudi Facebook, Twitter e Instgram. E rimanere fuori dalle sirene della pubblicità e degli”influencer”.
9. Passa nelle discariche. Potresti trovare pezzi di arredamento inaspettati.
10. Costituisci una Compagnia di Interesse Pubblico (CIC in Gran Bretagna), o una no-profit di interesse sociale.
11. Fai da solo burro spalmabile, usando burro e olio, preferibilmente non di palma.
12. Smetti di comprare detersivi pulisci tutto (tipo Cillit Bang). La maggior parte dei prodotti per la pulizia della casa possono essere sostituiti con un mix fatto in casa di aceto bianco e acqua, in proporzione 1: 3.
13. Vai online, ma poi compra in una libreria. Le librerie sono più di un negozio, sono un presidio culturale nelle comunità. Continua a leggere